fumo norma nostro paese fumo norma nostro paese

Fumatori tremate, potrebbe diventare la norma da noi

Il dibattito sulle politiche anti-fumo si intensifica a livello globale, con una crescente attenzione verso misure sempre più restrittive.

A livello globale, vi è una vasta gamma di approcci alla regolamentazione del consumo di tabacco. Dal Bhutan che ha bandito completamente la vendita e l’utilizzo del tabacco, alla progressiva Irlanda che già nel 2004 vietava il fumo in tutti i luoghi lavorativi al chiuso; ogni paese adotta strategie conformemente alle proprie realtà socio-culturali ed economiche.

fumo norma nostro paese
Il fumo è molto pericoloso – Cantolibre.it

In questo articolo andremo a vedere le diverse strategie adottate in Italia e all’estero per combattere il consumo di tabacco, ponendo una particolare enfasi sulla situazione in California.

Cosa succede in Italia e nel mondo

L’Italia ha compiuto passi significativi nella lotta contro il fumo, celebrando i vent’anni della legge Sirchia che ha vietato il fumo nei luoghi chiusi. Recentemente, l’attenzione si è spostata anche verso gli spazi aperti, con proposte di estendere le restrizioni al fine di proteggere la salute pubblica. Il comune di Torino ha introdotto un divieto innovativo, vietando di fumare all’aperto a meno di 5 metri da altre persone. Questa mossa segue esempi simili adottati da altre città italiane come Milano e San Lazzaro di Savena, dimostrando un crescente impegno delle amministrazioni locali nel promuovere ambienti più salubri.

fumo norma nostro paese
In Italia potrebbe cambiare tutto – Cantolibre.it

La Gran Bretagna sta valutando misure audaci per eliminare il fumo tra i giovani. Il primo ministro Rishi Sunak ha proposto una legislazione che impedirebbe la vendita di sigarette ai nati dopo il 1 gennaio 2009. Questa legge progressiva mira a ridurre drasticamente il tasso di fumo tra i giovani entro il 2040, segnando un importante passo avanti nella creazione della prima generazione completamente libera dal fumo nel paese.

La Nuova Zelanda aveva pianificato l’introduzione di una legge simile per vietare la vendita dei prodotti a base di tabacco ai nati dopo il 2009. Questa normativa, però, è stata abrogata dal nuovo governo nel febbraio del 2024, mostrando come le politiche anti-fumo possano affrontare ostacoli significativi e richiedere un forte sostegno politico e sociale per essere implementate efficacemente.

La California si distingue come leader nelle politiche anti-fumo negli Stati Uniti. Dal divieto pionieristico del fumo sui posti di lavoro agli anni ’90 fino alle recenti restrizioni nelle spiagge e nei college, lo stato continua a essere all’avanguardia nella promozione della salute pubblica attraverso regolamentazioni stringenti sul tabacco. La Food and Drug Administration (FDA) ha anche aumentato l’età minima federale per acquistare prodotti del tabacco da 18 a 21 anni nel tentativo di ridurre ulteriormente l’accessibilità dei giovani al tabacco.

Impostazioni privacy