Negli ultimi anni, il cambiamento climatico e l’aumento dei fenomeni meteorologici estremi hanno spinto molti a riconsiderare le proprie scelte di viaggio.
Orientandosi verso destinazioni meno convenzionali. Nasce così il concetto di “coolcation”, una tendenza che vede i viaggiatori prediligere mete dal clima più fresco durante i mesi estivi o nei periodi più caldi dell’anno.
Questa nuova modalità di esplorazione del mondo combina l’amore per l’avventura con la ricerca di temperature più miti, allontanandosi dalle tradizionali vacanze in località balneari affollate e soffocanti.
Come funziona la nuova tendenza dell’estate
La coolcation si distingue per la scelta di destinazioni situate a latitudini più elevate o influenzate da correnti che ne mitigano le temperature. L’Europa del Nord, con i suoi paesaggi mozzafiato e le notti bianche estive, emerge come uno dei principali poli d’attrazione per questa tendenza. Paesi come Norvegia, Svezia e Islanda offrono un rifugio ideale dal caldo torrido, proponendo esperienze uniche immerse nella natura selvaggia e incontaminata. Nonostante ciò, l’aumento del turismo in queste aree solleva interrogativi sulle possibili conseguenze ambientali legate a un afflusso massivo di visitatori.
Le destinazioni coolcation spaziano dalle remote isole vulcaniche alle maestose coste atlantiche, passando per gli idilliaci paesaggi nordici caratterizzati da fiordi profondissimi e foreste dense. Tra queste:
Reykjavik, Islanda: nota per il suo clima fresco tutto l’anno e attrazioni naturalistiche come geyser e cascate.
Wild Atlantic Way, Irlanda: un itinerario panoramico lungo la costa occidentale irlandese che offre viste spettacolari su scogliere a picco sul mare.
Highlands, Scozia: regione famosa per i suoi scenari selvaggi ed eterei dove rinfrescarsi durante l’estate non è mai stato così piacevole.
Lake District, Regno Unito: parco nazionale noto per i suoi laghi cristallini circondati da una natura rigogliosa.
Fiordi norvegesi: crociere tra fiordoni incastonati tra montagne imponenti offrono un escape dalla calura estiva.
Parco Nazionale di Abisko, Svezia: situato in Lapponia svedese, promette temperature gradevolmente fresche anche nei mesi più caldi.
Skagen, Danimarca: famosa per le sue spiagge sabbiose dove incontrarsi tra due mari sotto una luce magica al tramonto.
Isole Faroe, Danimarca: archipelago dove natura selvaggia regna sovrana con panorami mozzafiato su ogni angolo.
Bretagna, Francia: coste battute dai ventii atlantici creano un microclima ideale per chi cerca refrigerio durante l’estate.
Isole Azzorre, Portogallo: nove isole vulcaniche immerse nell’Oceano Atlantico offrono clima mite tutto l’anno.
La coolcation rappresenta quindi non solo una fuga dalle alte temperature ma anche dall’affollamento tipico delle mete turistiche estive tradizionalmente ricercate. Questa tendenza evidenzia una crescente consapevolezza verso tematiche ambientali e il desiderio di vivere esperienze autentiche in armonia con la natura circostante.
