CULTURA

Flocculante per piscina: a cosa serve e come usarlo

Il mantenimento della pulizia dell’acqua della piscina è essenziale per garantire un ambiente sicuro e piacevole per il nuoto.

Tra le varie soluzioni disponibili sul mercato, il flocculante emerge come una delle più efficaci. Comprendere appieno come utilizzarlo correttamente può fare una grande differenza nella gestione quotidiana della propria piscina.

Questo metodo non solo garantisce acqua limpida e invitante, ma contribuisce anche al benessere degli utenti offrendo un ambiente balneabile sicuro e piacevole. Ma cos’è esattamente e come funziona? Scopriamolo insieme.

Cos’è il flocculante e come funziona

Il flocculante per piscine è una sostanza chimica progettata per migliorare la qualità dell’acqua aggregando le particelle sospese che rendono l’acqua torbida. Queste particelle, una volta raggruppate, diventano abbastanza pesanti da affondare sul fondo della vasca, rendendo possibile la loro rimozione attraverso l’aspirazione. Il processo alla base di questa azione è noto come flocculazione ed è particolarmente utile quando i sistemi di filtrazione tradizionali non riescono a catturare le particelle più piccole.

Piscina comune – Cantolibre.it

L’utilizzo del flocculante presenta diversi vantaggi che lo rendono un alleato prezioso nella manutenzione delle piscine:
Efficienza temporale: a differenza di altri metodi che richiedono tempi più lunghi, il flocculante agisce rapidamente, permettendo di ottenere risultati in poche ore.
Efficacia: grazie alla sua capacità di mantenere unite le particelle fino alla loro rimozione completa, garantisce un livello di pulizia superiore.
Compatibilità con filtri a sabbia: il suo utilizzo risulta essere ottimale in combinazione con filtri a sabbia, amplificando l’efficacia del sistema di filtraggio.

Per ottenere i migliori risultati dall’utilizzo del flocculante senza incorrere in errori, è importante seguire alcuni passaggi chiave:
1. Bilanciare l’acqua della piscina: prima dell’aggiunta del flocculante assicurarsi che il pH sia compreso tra 7,4 e 7,6 e che anche gli altri parametri chimici siano corretti.
2. Aggiunta del flocculante: seguire attentamente le istruzioni riportate sulla confezione per dosare correttamente il prodotto in base al volume d’acqua presente nella piscina.
3. Attivazione della pompa su “ricircolo”: per distribuire uniformemente il prodotto nell’acqua senza avviare la filtrazione.
4. Spegnimento della pompa e attesa: dopo aver lasciato agire il prodotto per circa 8-16 ore durante la notte con la pompa spenta si procederà all’aspirazione manuale dei detriti depositatisi sul fondo.
5. Ribilanciare l’acqua: infine si riporta la valvola sulla modalità “filtro” e si riequilibra chimicamente l’acqua se necessario.

Federico Chiarenza

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