Notte di San Lorenzo Notte di San Lorenzo

Dove vedere le stelle cadenti di San Lorenzo in Italia: “Sarà una notte magica”

L’arrivo della notte di San Lorenzo, il 10 agosto, segna uno degli eventi più attesi dell’estate.

Questo momento magico, in cui il cielo si illumina di scie luminose, offre a tutti noi l’opportunità unica di esprimere i nostri desideri sotto un cielo stellato.

Nonostante comunemente vengano chiamate “stelle cadenti”, è importante sapere che il fenomeno astronomico alla base di questo spettacolo ha origini ben diverse.

Non chiamarle stelle cadenti

Il vero protagonista della notte è il passaggio delle Perseidi. Il picco delle Perseidi rappresenta il momento in cui la quantità di meteore visibili nel cielo è massima, regalandoci lo spettacolo delle cosiddette “stelle cadenti”. Tuttavia, sarebbe più corretto non definirle tali poiché non sono stelle ma frammenti cometari che bruciano entrando nell’atmosfera terrestre.

Questi frammenti cometari, conosciuti come Perseidi, attraversano l’atmosfera terrestre dal 17 luglio al 27 agosto. Le dimensioni di questi detriti sono paragonabili a quelle di un sasso comune e la loro disintegrazione genera le affascinanti scie luminose che possiamo osservare nel cielo notturno. Grazie alle tecnologie moderne e a varie app gratuite disponibili, oggi è possibile seguire con facilità il percorso delle Perseidi anche per chi si avvicina per la prima volta all’astronomia.

Quando vederle
Quando vederle (Cantolibre.it)

Le notti ideali per ammirare le Perseidi quest’anno saranno tra domenica 11 e lunedì 12 agosto e ancora tra lunedì 12 e martedì 13 agosto. Durante queste serate la luna tramonta intorno alle 22:00 lasciando il cielo oscuro e perfetto per una visione ottimale del fenomeno.

I frammenti responsabili dello spettacolo provengono dalla cometa Swift-Tuttle, che attraversa l’interno del sistema solare ogni 133 anni; l’ultima apparizione risale al 1992 con una prossima previsione nel 2125.

La tradizione popolare identifica le stelle cadenti della notte di San Lorenzo come le “lacrime di San Lorenzo”, in memoria del martire cristiano ucciso nell’anno 258 dall’imperatore romano Valeriano. Questa suggestiva leggenda collega direttamente le scie luminose nel cielo alle lacrime versate dal santo durante il suo martirio.

 Una pausa un desiderio, un momento di magia

La notte dedicata a San Lorenzo offre una preziosa pausa dalla routine quotidiana permettendoci di immergerci nella magia dello spettacolo astronomico. È un invito a rilassarsi sotto le stelle ed esprimere desideri mentre si ammira la vastità dell’universo. Indipendentemente dal livello di conoscenza astronomica, questa esperienza crea una connessione speciale con la natura ed invita ad allontanarsi dalle lucine della città per lasciarci incantare dalle “stelle cadenti”. Chi sa? Forse uno dei vostri desideri potrebbe davvero avverarsi sotto questo magico firmamento.

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