Nel panorama dell’intelligenza artificiale generativa, una nuova stella brilla con luce propria: iGenius.
Questa startup, fondata da Uljan Sharka, ha recentemente fatto parlare di sé per il lancio di un ambizioso modello linguistico denominato Italia. Con questa mossa, iGenius non solo si pone in diretta competizione con giganti del settore come Google e OpenAI, ma mira anche a riscrivere le regole del gioco nel mercato europeo dell’AI.
iGenius ha annunciato la sua intenzione di raccogliere 650 milioni di euro in finanziamenti, un traguardo che porterebbe la valutazione della società a 1,05 miliardi di euro pre-money e a 1,7 miliardi post-finanziamento. Questi numeri, non solo confermano lo status di unicorno della startup, ma sottolineano anche l’ambizione e il potenziale disruptivo delle sue innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale.
La Strategia distintiva di iGenius
A differenza dei suoi concorrenti europei come Mistral AI, iGenius ha optato per lo sviluppo di un modello open source. Questa scelta strategica, non solo allinea la startup agli ideali europei sull’open innovation, ma apre anche le porte a possibili investimenti e collaborazioni con istituzioni pubbliche alla ricerca di soluzioni AI indipendenti dalle big tech americane. Inoltre, Sharka ha già annunciato piani futuri per rendere il suo modello poliglotta, affrontando così uno dei principali limiti delle attuali AI generative: la predominanza della lingua inglese.
L’approccio al mercato di iGenius si distingue per il suo focus specifico sul settore finanziario. Prima ancora del lancio del modello linguistico Italia, Sharka aveva sviluppato Crystal, ossia un sistema dedicato alla business intelligence che analizza dati aziendali fornendo analisi dettagliate su tendenze e andamenti del mercato. Questo orientamento business-to-business rappresenta una chiara divergenza dalla maggior parte delle applicazioni generaliste presenti sul mercato.
Nonostante l’elevata ambizione e l’innovazione tecnologica rappresentate da Italia, la strada verso il successo rimane costellata da sfide significative. La competizione è feroce sia a livello europeo sia globale; giganti come GPT-4 vantano capacità computazionali enormemente superiori in termini di parametri addestrati. Grazie alle alleanze strategiche con entità quali Cineca (gestore del supercomputer Leonardo) oltre che partnership con aziende leader nei rispettivi settori come Fincantieri ed Enel, iGenius si posiziona come uno degli attori più promettenti nell’ecosistema AI europeo.
L’avventura imprenditoriale intrapresa da Uljan Sharka attraverso iGenius dimostra ancora una volta quanta audacia innovativa ed eccellenza tecnologica possano proiettare realtà italiane sulla scena globale dell’intelligenza artificiale generativa oggi.
