La Puglia si conferma, per il quarto anno consecutivo, la regione con le acque di balneazione di qualità più elevata in Italia.
Con un impressionante 99,7% delle sue acque classificate come eccellenti, la regione supera tutte le altre nel ranking nazionale sulla qualità delle acque di balneazione.
Questo dato emerge chiaramente dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente e pone la Puglia davanti a regioni altrettanto note per le loro bellezze naturali e costiere come il Friuli Venezia Giulia (99%), la Sardegna (98,4%) e la Toscana (98,2%).
Il litorale pugliese offre ben 676 tratti di costa destinati alla balneazione che si estendono per circa 800 chilometri. La distribuzione dei tratti balneabili vede una predominanza nella provincia di Foggia con 254 località, seguita da Lecce con 139 punti di interesse. Nonostante l’ampio numero di località costiere disponibili ai bagnanti, solo lo 0,3% delle acque non raggiunge lo standard eccellente. Questo dimostra un impegno notevole nella tutela ambientale e nella gestione sostenibile del territorio.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato come questo risultato sia frutto di un “lavoro di squadra straordinario”. La pulizia delle acque non è un traguardo raggiunto casualmente, ma è il risultato di politiche ambientali efficaci e del continuo impegno nel monitoraggio della qualità dell’acqua. Il direttore generale dell’Arpa Puglia Vito Bruno ha evidenziato l’importanza scientifica dei dati raccolti attraverso quasi 9mila analisi annuali che confermano l’eccellenza delle acque pugliesi.
La conferma della Puglia come regione con il mare più pulito d’Italia per il quarto anno consecutivo non è solo una vittoria per i residenti, ma rappresenta anche un esempio virtuoso a livello nazionale ed europeo. L’impegno verso la salvaguardia dell’ambiente marino dimostra come sia possibile conciliare lo sviluppo turistico con pratiche sostenibili che tutelano la natura e offrono ai visitatori esperienze indimenticabili in acqua pulita.
Mentre i dati parlano chiaro posizionando ancora una volta la Puglia al primo posto nella classifica italiana per le migliori acque di balneazione, è fondamentale riconoscere l’impegno collettivo che sta dietro a questi risultati eccezionali. La collaborazione tra enti locali, istituzioni scientifiche ed enti governativi continua a fare della Puglia un esempio luminoso nel panorama italiano ed internazionale sul fronte della tutela ambientale marina.
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