Tragedia sventata: costretti ad un atterraggio d’emergenza in aereo, una rissa assurda

Un volo partito dal Marocco e diretto a Londra si è trasformato in un vero e proprio incubo per i passeggeri a bordo del volo Ryanair.

I passeggeri dell’aereo hanno vissuto momenti di tensione e paura quando una rissa è scoppiata tra alcuni viaggiatori, costringendo l’aereo ad un atterraggio di emergenza.

La compagnia Ryanair si è scusata pubblicamente attribuendo le cause dell’accaduto al comportamento irresponsabile ed indisciplinato da parte del gruppo coinvolto nella zuffa. Dopo giorni trascorsi tra attese ed incertezze gli sfortunati viaggiatori sono finalmente arrivati a destinazione.

Una lite per i sedili degenera in rissa

Tutto ha avuto inizio da una banale disputa per i posti a sedere. Un uomo di trent’anni, nel tentativo di sedersi vicino alla propria famiglia prima del decollo dall’aeroporto internazionale di Agadir Al-Massira, ha chiesto ad una donna, che viaggiava con la figlia, se fosse possibile scambiare il posto. Di fronte al rifiuto della donna, l’uomo ha reagito minacciandola. Nonostante la situazione sembrasse calmarsi con tutti i passeggeri nei loro posti al momento del decollo, la tensione è esplosa non appena è stato possibile alzarsi dai sedili.

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Rissa per i posti a sedere sull’aereo – Cantolibre.it

Il marito della donna coinvolta nella disputa iniziale ha affrontato l’uomo provocando una violenta colluttazione. La situazione è rapidamente degenerata con altri passeggeri che si sono uniti alla rissa mentre il personale di bordo tentava invano di placare gli animi. “Una signora nella fila dietro ha avuto un attacco di panico; c’erano urla e bambini che piangevano”, racconta uno dei testimoni allarmati dalla gravità degli eventi.

A causa dell’impossibilità di garantire la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio, il pilota ha preso la decisione drastica ma necessaria di deviare il corso verso Marrakech dove l’aereo è atterrato d’emergenza. La polizia marocchina insieme ai soccorsisti sono immediatamente intervenuti arrestando nove persone direttamente coinvolte nella zuffa.

L’intervento delle autorità locali non ha segnato la fine delle disavventure per i circa 200 passeggeri rimasti bloccati a terra: uno dei viaggiatori coinvolti nell’incidente si è sentito male, ma ha rifiutato di lasciare l’aereo causando ulteriori ritardi. Quest’ultimo imprevisto insieme alle ore massime consentite raggiunte dall’equipaggio hanno reso necessaria la cancellazione del volto verso Londra previsto quella sera stessa. I passeggeri sono stati sistemati in hotel, ma anche il volo successivo programmato per il mattino dopo è stato annullato aggiungendo frustrazione alla già tesa situazione.

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