La ricerca di un metodo efficace e sostenibile per perdere peso è una costante nella vita di molte persone.
Franco Berrino, direttore del Dipartimento di medicina preventiva e predittiva dell’Istituto dei Tumori di Milano e fondatore dell’associazione La Grande Via, propone un approccio rivoluzionario che si distacca dalle tradizionali diete basate sul conteggio delle calorie o sulla pesatura degli alimenti.
Secondo Berrino, bastano quattro semplici regole per raggiungere il proprio peso forma.
Le regole da seguire
Il primo consiglio riguarda qualcosa di così basilare quanto spesso trascurato: la masticazione. Uno studio ha dimostrato che masticare ogni boccone fino a 40 volte contribuisce a ridurre la produzione di grelina, l’ormone responsabile della sensazione di fame, e ad aumentare quella di ormoni legati alla sazietà come la colecistochinina e il GLP1. Questo processo non solo aiuta a controllare l’appetito ma favorisce anche una migliore digestione e assorbimento dei nutrienti.
L’orario in cui si consuma l’ultimo pasto della giornata gioca un ruolo cruciale nella gestione del peso. Far passare almeno 14 ore tra cena e colazione può essere una strategia efficace per dimagrire. Studi hanno evidenziato che una cena leggera o addirittura saltarla può fare la differenza nel processo di perdita peso. Mangiare durante le ore del giorno anziché della notte sembra quindi essere più in linea con i ritmi biologici naturali del nostro corpo.
La scelta degli alimenti è fondamentale per mantenere un regime alimentare sano ed equilibrato. Verdure (escluse le patate), cereali integrali (con particolare attenzione al riso integrale), pane integrale vero (non farina bianca mescolata a crusca) sono tutti alleati preziosi nella dieta quotidiana. Anche i legumi, frutta (moderatamente se zuccherina), noci, nocciole, mandorle e pistacchi sono raccomandati nonostante il loro alto contenuto calorico; infatti, consumati nelle giuste quantità aiutano a mantenere il senso di sazietà senza ingrassare.
Infine, è importante prestare attenzione agli alimenti che dovrebbero essere consumati con moderazione o evitati del tutto per favorire la perdita di peso. Alimenti come patatine fritte, bevande zuccherate, carni lavorate e rosse, succhi di frutta non zuccherati commercialmente preparati, farine raffinate e dolciumi commerciali possono contribuire all’aumento del peso corporeo se consumati regolarmente in grandi quantità.
Contrariamente a quanto comunemente creduto nei circoli dietetici tradizionali riguardanti carboidrati e proteine; studi hanno mostrato che aumentando l’intake dei carboidrati integrali mentre si riducono zuccheri semplici ed elevate quantità proteiche animali che si possono ottenere significativamente migliori risultai sia in termini di perdita ponderale sia miglioramenti metabolici.
Queste quattro regole rappresentano un approccio alla dieta meno restrittivo ma altrettanto efficace rispetto ai metodi convenzionali per chi cerca una soluzione duratura al controllo del proprio peso corporeo senza rinunciare al piacere della tavola.
