Si moltiplicano in maniera incontrollata le applicazioni che rubano i dati personali dai nostri telefoni: l’ultimo allarme arriva dalla Russia.
Il termine malware deriva dalla contrazione di malicious software, ovvero “software malevolo”. Si tratta di una categoria ampia che racchiude tutti i programmi informatici progettati per danneggiare un sistema informatico o per rubare dati sensibili.
Esistono diversi tipi di malware. I più comuni sono i virus informatici, in grado di replicarsi all’interno di altri file e causando danni al sistema operativo o rubando dati personali. I troyan invece si nascondono all’interno di programmi apparentemente innocui, per poi attivarsi e compiere azioni dannose. Gli spyware monitorano invece tutte le attività che un utente esegue su un determinato dispositivo allo scopo di sottrarre informazioni personali o dati sensibili.
Nella maggior parte dei casi, però, i programmi malevoli che arrivano sui nostri dispositivi, e in particolare sui cellulari, non agiscono in maniera autonoma ma sfruttano l’ingenuità e spesso l’ignoranza di chi adopera il telefono per ottenere i dati che desiderano. Spesso infatti si crede che i malware siano sempre in grado di violare i nostri sistemi informatici, ma non è affatto così. Per coloro che programmano questi software è molto più pratico ingannare l’utente piuttosto che aggirare le protezioni di un’applicazione!
Nelle ultime settimane gli esperti di AG Data hanno lanciato un allarme piuttosto grave. Hanno infatti affermato che si sta diffondendo a macchia d’olio un malware in grado di rubare dati sensibili inviandoli in server ubicati in Russia, dove vengono utilizzati a danno degli utenti. Il programma in questione assomiglia in tutto e per tutto a Google Chrome, il browser per la navigazione di internet più diffuso al mondo. L’applicazione funziona in tutto e per tutto come quella vera, quindi permette di cercare informazioni e visualizzare pagine web senza problemi.
Spesso però fa comparire avvisi che segnalano una vincita alla lotteria o comunque una vincita di denaro per vari motivi. A quel punto invita il “fortunato utente” a inserire i propri dati personali in un modulo. Si tratta per lo più di numero di telefono, indirizzo e.mail, nome e cognome e dati bancari.
Una volta che l’ingenuo utente avrà compilato il modulo e lo avrà inviato, i suoi dati finiranno nelle mani di truffatori malintenzionati che potrebbero arrivare a svuotargli il conto. Attualmente il malware sta circolando solo in Russia ma non si esclude che possa arrivare a colpire molti altri Paesi del mondo con la stessa efficacia. Diventa quindi essenziale prestare attenzione a scaricare soltanto applicazioni affidabili ed eliminare subito l’applicazione se la si è scaricata per errore.
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