La fantasia di cenare guardando il globo terrestre dall’alto potrebbe presto diventare una realtà tangibile.
Per vivere questa esperienza unica bisognerà essere disposti a spendere una cifra da capogiro: 750mila euro per due persone. Un costo proibitivo che rende l’esperienza accessibile solo a pochi eletti.
Cenare nello spazio rappresenta senza dubbio uno dei sogni più ambiziosi dell’uomo moderno; rimane ancora una prerogativa per pochissimi data l’esorbitanza del costo necessario a realizzarlo. Resta da vedere se nel futuro questo tipo di esperienze diventeranno più accessibili o rimarranno esclusive gemme nel panorama del turismo globale.
Un progetto innovativo firmato Apoteo Surprise
L’idea rivoluzionaria arriva dalla capitale francese, dove l’agenzia Apoteo Surprise, nota per la sua specializzazione nell’organizzazione di eventi esclusivi e matrimoni di lusso, ha deciso di lanciare StellarEmbrace. Questo ristorante fuori dal comune promette ai suoi ospiti un viaggio culinario letteralmente fuori dal mondo.
Il concept prevede che i fortunati commensali vengano trasportati in una capsula attaccata a un pallone stratosferico riempito di elio. La salita fino a 35 chilometri sopra la superficie terrestre durerà circa due ore, durante le quali i passeggeri saranno accompagnati da un robot dedicato all’intrattenimento.
Una volta raggiunta la quota desiderata, sarà il momento della cena preparata da un sistema avanzato di intelligenza artificiale. Il menu promette piatti della più alta cucina gourmet: champagne per brindare in quota, seguito da portate raffinate come capesante soffiate, astice e tartufo fino al caviale. Non mancheranno poi arrosto glassato al miele e croccante di pompelmo per concludere in bellezza.
Con StellarEmbrace si apre ufficialmente la corsa al turismo spaziale ultra-lusso. Se magnati come Elon Musk hanno già paventato questa possibilità come il futuro delle vacanze extra-terrestri, ora sembra che tale visione stia prendendo forma concretamente attraverso proposte sempre più audaci e sofisticate.
